Conto Corrente ARANCIO: Nuovi Aumenti in arrivo!
Aveva resistito fino ad ora ma questa onda di aumenti, piccoli o grandi che siano, che stanno arrivando un po’ da tutti i Conti Correnti anche online ha colpito anche il Conto Corrente ARANCIO.
E’ sul mercato da parecchi anni, si può definire un conto “storico” anche se in realtà ING era partita con il Conto Deposito ARANCIO e solo successivamente aveva introdotto anche il Conto Corrente.
A parte una modifica introdotta qualche anno fa dove comunicava ai propri correntisti che non avrebbe più lasciato l’imposta di bollo sul conto corrente a 0€, per il resto è sempre stato un Conto Corrente a 0 spese o quasi.
Ora invece con l’estratto conto del primo trimestre 2018 ING ha comunicato ad alcuni clienti che dal 1 Luglio ci saranno una serie di modifiche che riguarderanno in sostanza le 3 tipologie di Carte di pagamento che attualmente offre più i libretti degli assegni.
Per ora la modifica interesserà solo alcuni clienti e, interpellata ING direttamente in chat, ha risposto così:
“Le modifiche unilaterali sono state introdotte solamente a quei clienti che, all’entrata in vigore del Regolamento dell’Unione Europea n. 751/2015 del 29 aprile 2015 e del Regolamento di Banca d’Italia del 22 marzo 2016, avevano un Conto Corrente Arancio già attivo.
E’ possibile verificare se il proprio conto corrente rientra nella modifica delle nuove condizioni economiche se visualizzate, in allegato all’e/c del primo trimestre 2018, il documento “Proposta di modifica unilaterale del Contratto di Conto Corrente Arancio e relativi servizi”.
Nel caso tale documento non sia presente, il vostro conto corrente non sarà impattato dalla modifica.
Nei prossimi giorni i clienti ai quali saranno applicate le nuove condizioni troveranno anche una specifica sulla sezione “News per te” all’interno della propria Area Riservata.
AnnaMaria_ING
E’ una cosa alquanto curiosa perché, che mi ricordi io, è la prima volta che i “vecchi” clienti subiscono un peggioramento delle condizioni mentre quelli “nuovi” no.
Normalmente è il contrario!
Sembra comunque che nei prossimi tempi ING manderà anche ai nuovi clienti che per ora non sono interessati una e-mail dove chiarirà quando anche per loro verranno introdotte queste modifiche.
Non resta che vedere nel dettaglio in cosa consistono.
Ho sintetizzato qui sotto le differenze fra prima e dopo il 1° Luglio 2018:
ADESSO
1 – Bancomat VPay: prelievi gratuiti con qualsiasi cifra
2 – Carta di Credito VISA ORO: Gratuita
3 – Carta Prepagata Virtuale: Gratuite le prime 5 ricariche nell’anno, dopo 1€ l’una.
3 – 2 libretti degli assegni gratuiti per ogni anno.
DOPO il 1°Luglio 2018
1 – Bancomat VPay: costo prelievi 0,50€ per cifre fino a 50€ compresi, oltre gratuiti.
2 – Carta di Credito VISA ORO: Gratuita per speso nel mese di almeno 500€ altrimenti canone di 0,5€ al mese.
3 – Carta Prepagata Virtuale: 1€ a ricarica subito dalla prima.
4 – Libretti degli assegni a pagamento: 7,5€
Considerazioni finali:
Diciamo che personalmente queste modifiche non le ritengo un grosso sconvolgimento anche se, è chiaro, una cosa che prima avevi gratis ed ora la paghi da un po’ fastidio, siamo d’accordo.
Sono condizioni tutto sommato abbastanza gestibili, nel senso che per quanto riguarda il Bancomat basta avere l’accortezza di prelevare almeno 60€ o più per mantenere la gratuità del prelievo.
La Carta di Credito va usata per almeno 500€ al mese, soglia abbastanza facilmente raggiungibile con le normali spese quotidiane. E se proprio non dovessimo farcela sono al massimo 6€ all’anno che non è tantissimo se considerate che altri istituti che hanno introdotto il costo sulla Carta di Credito hanno messo cifre più alte, tipo FINECO 19,95€ all’anno che prima era gratis, oppure WIDIBA 5€ a trimestre totale 20€ all’anno ed anch’essa prima era gratuita.
Per quanto riguarda la Carta Ricaricabile invece non c’è verso, sarà 1€ a ricarica e stop.
I libretti degli assegni non li usa quasi più nessuno quindi se si riescono ad evitare non spendiamo nulla.
Insomma, non grosse modifiche ma, abituati da anni ad avere conti perlopiù gratuiti, danno un pochino fastidio.
Di seguito il link al sito ufficiale: ING DIRECT
Alla prossima!
